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Rischio di contatto con sostanze chimiche nel settore dei prodotti per la pulizia

Per scoprire le origini dei detergenti bisogna fare un salto nella preistoria. L’acqua è essenziale per la vita e per questo motivo i primi insediamenti umani nacquero proprio in prossimità delle fonti d’acqua, sfruttata anche per le sue proprietà detergenti.

I detergenti veri e propri nacquero durante la Prima e la Seconda guerra mondiale a seguito di una carenza di grassi e oli animali e vegetali. Era inoltre necessario disporre di sostanze utilizzabili con acque dure per rendere più efficace la pulizia. In quel periodo storico, il petrolio costituì una risorsa utile per la produzione di detergenti. Oggi, i detergenti vengono realizzati principalmente con vari prodotti petrolchimici e/o oleochimici (derivati da grassi e oli).

Le ultime tendenze indicano che i prodotti per la pulizia in formato liquido sono preferiti a quelli in polvere.

Rientrano ad esempio nella categoria dei detergenti:

  • i prodotti per il bucato: formulati per rimuovere lo sporco, sbiancare, ammorbidire e condizionare i tessuti;
  • i prodotti per il lavaggio delle stoviglie: comprendono i detergenti per mani e stoviglie nonché altri prodotti specifici;
  • i prodotti per la casa: per la pulizia delle superfici verniciate, di plastica, metallo, porcellana, vetro, ecc. Poiché nessun prodotto è efficace in modo ottimale su tutte le superfici, è stata sviluppata un’ampia varietà di prodotti che consentono di rimuovere facilmente ed efficacemente qualsiasi tipo di sporco da qualsiasi superficie.

Tra le varie aziende produttrici di prodotti per la pulizia si contano: Solvay, Henkel, Procter & Gamble, Unilever.

Rischio chimico posto dai detergenti

Un detergente (o tensioattivo) è un composto chimico caratterizzato da determinate proprietà tensioattive che sono alla base della sua azione pulente e, generalmente, anche da proprietà antibatteriche.

I prodotti chimici sono presenti in adesivi, prodotti chimici acidi, basici e di pulizia, plastiche, schiume e prodotti di trattamento delle superfici per cui il rischio di esposizione a sostanze chimiche è elevato.

Prodotti chimici utilizzati

La selezione delle materie prime rappresenta il primo passo nella produzione dei detergenti. Le materie prime sono selezionate sulla base di molti criteri, tra cui la sicurezza umana e ambientale, il costo, la compatibilità con altri ingredienti e le caratteristiche di forma e prestazione dei prodotti finiti.

Tra i diversi ingredienti dei detergenti, troviamo:

  • l’ipoclorito di sodio per sbiancare, schiarire e rimuovere le macchie;
  • i prodotti alcalini (ammonio, idrossido di sodio). I prodotti alcalini sono utili per rimuovere macchie causate da acidi, grassi e oli.
  • Gli acidi (acido nitrico, acido acetico, acido cloridrico…) vengono usati per neutralizzare o regolare l’alcalinità di altri ingredienti e perché alcuni prodotti di pulizia specifici necessitano di un maggiore livello di acidità per rimuovere i depositi minerali.
  • Agenti coloranti (pigmenti o coloranti).
  • Solventi: per prevenire la separazione o il deterioramento degli ingredienti nei prodotti liquidi e per dissolvere le macchie di materiale organico.

Aree più esposte al rischio di contatto

  • Carico-scarico e stoccaggio delle materie prime.
  • Il caso della produzione di detersivi liquidi: i detergenti liquidi contengono sapone e tensioattivi. Sono costituiti da una miscela di base alla quale vengono aggiunti e mescolati altri ingredienti. Questa fase consiste semplicemente nel neutralizzare gli acidi grassi, con soda caustica o con idrossido di potassio (potassa).
  • Miscelazione degli ingredienti: tutti gli ingredienti vengono aggiunti e mescolati ad alta temperatura. Gli ingredienti utilizzati nella produzione dei detergenti liquidi consistono normalmente in: soda caustica, acido, profumi e acqua.
  • Produzione di detersivi in polvere: per la produzione di polveri detergenti (essiccazione mediante polverizzazione, agglomerazione, miscelazione a secco), possono essere utilizzati diversi metodi. Ad ogni modo, gli ingredienti secchi e liquidi vengono innanzitutto miscelati. Pertanto, è proprio questa prima fase che presenta dei rischi chimici.
  • Laboratori di controllo e di ricerca e sviluppo: si effettuano test per verificare la qualità e l’efficacia dei detergenti, nonché per migliorare e creare nuove formulazioni.
  • Imballaggio e stoccaggio dei detergenti.
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